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DIMMS Controlli Strutturali

Misura delle vibrazioni indotte alle strutture

La misura ed il monitoraggio delle vibrazioni si rendono necessari quando si debbono valutare gli effetti causati dalle stesse su fabbricati e strutture edili.

Le sorgenti che possono generare vibrazioni che si trasmettono ai fabbricati sono molteplici, tra le più comuni ci sono le lavorazioni edili con macchine operatrici come l'infissione di palancolati ed il traffico veicolare di mezzi pesanti.

misura-vibrazioni-infissione-palancole misura-vibrazioni-traffico-veicolare

Per la valutazione del danno indotto dalle vibrazioni agli edifici, la normativa tecnica di riferimento è attualmente la norma UNI 9916:2004, che fornisce le indicazioni per l'esecuzione delle misure e le soglie di riferimento da considerare.

L'attrezzatura per la misura ed il monitoraggio delle vibrazioni prevede un sistema di acquisizione dati collegato a sensori geofonici o accelerometrici triassiali per la misura delle velocità o delle accelerazioni.

misura-vibrazioni-accelerometro geofono-triassiale-vibrazioni

I sensori vengono posizionati nei punti idonei della struttura al fine di rilevare le sollecitazioni; le sorgenti di vibrazione possono essere esterne al fabbricato (ad esempio una strada con molto traffico pesante) oppure interne all'edificio (ad esempio macchinari industriali vibranti all'interno di uno stabilimento)

geofono-vibrazioni-traffico vibrazioni-macchina-industriale

I dati acquisiti consentono di ottenere lo spettro del fenomeno vibratorio e di confrontarlo con le soglie di pericolosità previste dalle normative tecniche.

onda-geofono-vibrazioni spettro-vibrazioni-UNI-9916