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Geognostica

Overview



Il ruolo delle indagini geognostiche è di fondamentale importanza, così come riconosciuto dalla vigente normativa in campo nazionale (NTC08) ed internazionale (EUROCODICI), poiché esse consentono di pervenire ad una conoscenza approfondita e diretta del sottosuolo ed alla caratterizzazione fisico-meccanica dei terreni che lo costituiscono. Tale condizione è indispensabile per una progettazione il più possibile sicura ed affidabile, al riparo da eventuali imprevisti legati alla natura geologica dei terreni.
 
Un sondaggio geognostico a carotaggio continuo permette
la ricostruzione geolitostratigrafica delle formazioni incontrate con annotazioni di carattere geotecnico (consistenza dei terreni coesivi; 
stato di addensamento dei terreni granulari) mediante il prelievo di carote.
prelievo di campioni "indisturbati" per la determinazione in laboratorio delle proprietà fisiche e meccaniche
campionamento e rilievo del livello delle acque superficiali e sotterranee
prove in situ per la determinazione delle proprietà meccaniche; idrauliche
eventuale posa in opera di particolari strumentazioni  per il monitoraggio geotecnico (tubi piezometrici, tubi inclinometrici; piezometri a corda vibrante etc..)

Le attrezzature a Disposizione della DIMMS sono di ultima generazione e disponibili in qualsiasi territorio nazionale o estero in 48 ore
 
sonda a rotazione (testa idraulica) a tavola rotary, a mandrino, con la quale, tramite aste di perforazione montate su carotieri, si ottiene l’avanzamento nel terreno
pompa con circuito supplementare per il rabbocco del fluido alla testa del foro
impianto per la preparazione ed il recupero di eventuali fanghi di circolazione
corredo della sonda, completo di tutti gli accessori, necessari per l'esecuzione del lavoro a norma di specifica, e degli utensili per la riparazione dei guasti di ordinaria entità
Il     
 SONDA PERFORATRICE MN 209 
 ruolo delle indagini geognostiche è di fondamentale importanza, così come riconosciuto dalla vigente normativa in campo nazionale (NTC08) ed internazionale (EUROCODICI), poiché esse consentono di pervenire ad una conoscenza approfondita e diretta del sottosuolo ed alla caratterizzazione fisico-meccanica dei terreni che lo costituiscono. Tale condizione è indispensabile per una progettazione il più possibile sicura ed affidabile, al riparo da eventuali imprevisti legati alla natura geologica dei terreni.
Un sondaggio geognostico a carotaggio continuo permette:
la ricostruzione geolitostratigrafica delle formazioni incontrate con annotazioni di carattere geotecnico (consistenza dei terreni coesivi; stato di addensamento dei terreni granulari) mediante il prelievo di carote.
prelievo di campioni "indisturbati" per la determinazione in laboratorio delle proprietà fisiche e meccaniche; 
campionamento e rilievo del livello delle acque superficiali e sotterranee;
prove in situ per la determinazione delle proprietà meccaniche; idrauliche;  
eventuale posa in opera di particolari strumentazioni  per il monitoraggio geotecnico (tubi piezometrici, tubi inclinometrici; piezometri a corda vibrante etc..);
Le attrezzature necessarie  per eseguire un carotaggio continuo sono costituite da sonde a testa rotante, a tavola rotary, a mandrino, con le quali, tramite aste di perforazione collegate a carotieri o distruttori di nucleo, si ottiene l’avanzamento nel terreno, esercitando una pressione accompagnata da un movimento rotatorio. Pertanto, l’attrezzatura di perforazione deve essere costituita da :
- sonda a rotazione (testa idraulica) a tavola rotary, a mandrino, con la quale, tramite aste di perforazione montate su carotieri, si ottiene l’avanzamento nel terreno;
- pompa con circuito supplementare per il rabbocco del fluido alla testa del foro;
- impianto per la preparazione ed il recupero di eventuali fanghi di circolazione;
- corredo della sonda, completo di tutti gli accessori, necessari per l'esecuzione del lavoro a norma di specifica, e degli utensili per la riparazione dei guasti di ordinaria entità.Il ruolo delle indagini geognostiche è di fondamentale importanza, così come riconosciuto dalla vigente normativa in campo nazionale (NTC08) ed internazionale (EUROCODICI), poiché esse consentono di pervenire ad una conoscenza approfondita e diretta del sottosuolo ed alla caratterizzazione fisico-meccanica dei terreni che lo costituiscono. Tale condizione è indispensabile per una progettazione il più possibile sicura ed affidabile, al riparo da eventuali imprevisti legati alla natura geologica dei terreni.
Un sondaggio geognostico a carotaggio continuo permette:
la ricostruzione geolitostratigrafica delle formazioni incontrate con annotazioni di carattere geotecnico (consistenza dei terreni coesivi; stato di addensamento dei terreni granulari) mediante il prelievo di carote.
prelievo di campioni "indisturbati" per la determinazione in laboratorio delle proprietà fisiche e meccaniche;
  campionamento e rilievo del livello delle acque superficiali e sotterranee;
prove in situ per la determinazione delle proprietà meccaniche; idrauliche;
eventuale posa in opera di particolari strumentazioni  per il monitoraggio geotecnico (tubi piezometrici, tubi inclinometrici; piezometri a corda vibrante etc..);
Le attrezzature necessarie  per eseguire un carotaggio continuo sono costituite da sonde a testa rotante, a tavola rotary, a mandrino, con le quali, tramite aste di perforazione collegate a carotieri o distruttori di nucleo, si ottiene l’avanzamento nel terreno, esercitando una pressione accompagnata da un movimento rotatorio. Pertanto, l’attrezzatura di perforazione deve essere costituita da :- sonda a rotazione (testa idraulica) a tavola rotary, a mandrino, con la quale, tramite aste di perforazione montate su carotieri, si ottiene l’avanzamento nel terreno;- pompa con circuito supplementare per il rabbocco del fluido alla testa del foro;- impianto per la preparazione ed il recupero di eventuali fanghi di circolazione;- corredo della sonda, completo di tutti gli accessori, necessari per l'esecuzione del lavoro a norma di specifica, e degli utensili per la riparazione dei guasti di ordinaria entità.