Gli idrofobizzanti e gli impregnanti per calcestruzzo sono prodotti studiati per ottenere una superficie idrorepellente, essi possono essere non formanti pellicola (idrofobizzanti), ad esempio silani o silossani, oppure in grado di formare una pellicola sottile (impregnanti), ad esempio i polimeri organici.
Oltre alla serie di prove di identificazione classiche del prodotto, quali massa volumica, sostanze volatili, lavorabilità, ecc., la norma prevede una serie di requisiti prestazionali atti a determinare l'efficacia dei trattamenti rispetto al medesimo calcestruzzo non trattato, mediante misure di profondità di penetrazione, assorbimento di acqua, resistenza agli alcali, velocità di essiccazione e resistenza ai cicli di gelo e disgelo, resistenza all'abrasione, all'urto, resistenza chimica, permeabilità all'acqua in fase liquida e in fase vapore.
Le prove di delaminazione superficiale e i cicli termici sono finalizzate a caratterizzare le prestazioni dell'impregnante, il calcestruzzo non trattato è sensibile al degrado da gelo e disgelo.
